gpl-american-dream.html (7605B)
1 <!--#set var="ENGLISH_PAGE" value="/philosophy/gpl-american-dream.en.html" --> 2 3 <!--#include virtual="/server/header.it.html" --> 4 <!-- Parent-Version: 1.96 --> 5 <!-- This page is derived from /server/standards/boilerplate.html --> 6 <!--#set var="TAGS" value="essays licensing copyleft" --> 7 <!--#set var="DISABLE_TOP_ADDENDUM" value="yes" --> 8 9 <!-- This file is automatically generated by GNUnited Nations! --> 10 <title>La licenza GNU GPL ed il sogno americano - Progetto GNU - Free Software 11 Foundation</title> 12 13 <!--#include virtual="/philosophy/po/gpl-american-dream.translist" --> 14 <!--#include virtual="/server/banner.it.html" --> 15 <!--#include virtual="/philosophy/ph-breadcrumb.it.html" --> 16 <!--GNUN: OUT-OF-DATE NOTICE--> 17 <!--#include virtual="/server/top-addendum.it.html" --> 18 <div class="article reduced-width"> 19 <h2>La licenza GNU GPL ed il sogno americano</h2> 20 21 <address class="byline">di Bradley M. Kuhn></address> 22 23 <p> 24 Già alla scuola elementare, qui negli Stati Uniti d'America, mi è stato 25 insegnato che il nostro paese era la “terra delle opportunità”. I miei 26 insegnanti mi dissero che il nostro paese era speciale, poiché chiunque 27 avesse una buona idea ed un progetto per fare un buon lavoro, poteva 28 guadagnarsi da vivere e diventare anche una persona di successo. Tutto 29 questo rappresentava, secondo loro, il sogno americano.</p> 30 <p> 31 Il caposaldo del “sogno americano” era l'uguaglianza. Nella nostra società 32 ognuno aveva le stesse opportunità per scegliere la propria strada. Avrei 33 potuto scegliere qualsiasi carriera avessi voluto e lavorando sodo avrei 34 potuto raggiungere il successo.</p> 35 <p> 36 Venne fuori che io avevo un particolare talento per lavorare con i computer, 37 specialmente con il software. Forte del mito del “sogno americano”, imparai 38 quanto più possibile sul software per computer, perché volevo anch'io la mia 39 opportunità di successo.</p> 40 <p> 41 Tuttavia, scoprii ben presto che, in molti casi, non tutti gli attori di 42 questo settore erano uguali. Quando entrai nel campo del software, le grandi 43 società come Microsoft già tendevano a controllare la maggior parte delle 44 risorse tecnologiche. Inoltre, potevo accedere a questa tecnologia solo dopo 45 aver accettato licenze d'uso che mi proibivano di studiarla e di imparare da 46 essa. Mi era assolutamente proibito accedere al codice sorgente di un 47 programma.</p> 48 <p> 49 Compresi anche che chi era in possesso di molto denaro, poteva negoziare 50 differenti licenze d'uso. Se si fosse pagato abbastanza, si sarebbe potuto 51 avere il permesso di studiare ed imparare dal codice sorgente. In genere, 52 questo tipo di licenza costa molte migliaia di dollari e dunque, essendo 53 giovane e non pieno di soldi, non mi era concessa questa fortuna.</p> 54 <p> 55 Dopo aver passato i miei primi anni nel mondo del software demoralizzato per 56 l'impossibilità di aumentare le mie conoscenze, finalmente ne ho scoperto un 57 altro tipo che mi consentiva di studiarlo e di imparare. Questo software era 58 distribuito sotto una licenza chiamata Licenza Pubblica Generica GNU (GNU 59 GPL). Invece di limitare la mia libertà di studiarlo e di imparare, questa 60 licenza era specificatamente designata per consentirmi di apprendere. La 61 licenza assicurava che, qualunque cosa fosse successa alle versioni 62 pubbliche del programma, sarei sempre stato in grado di studiarne il codice.</p> 63 <p> 64 Riuscii a fare una rapida carriera con questo tipo di software. Ottenni 65 molti lavori configurando, installando, gestendo ed insegnando ad usare 66 questi programmi. Grazie alla licenza GNU GPL, ero sicuro che sarei stato 67 sempre competitivo nel mio lavoro, perché avrei sempre potuto aggiornarmi 68 facilmente su ogni novità non appena questa fosse stata rilasciata. Ciò mi 69 ha dato un'abilità senza pari nell'innovarmi. Potevo rinnovare il mio 70 bagaglio di nozioni in maniera rapida ed impressionare i miei datori di 71 lavoro. Fui persino in grado di far partire una mia personale attività di 72 consulenza. La mia attività! Il culmine del sogno americano!</p> 73 <p> 74 Così, fui a dir poco sorpreso la scorsa settimana quando un vicepresidente 75 della Microsoft suggerì che la licenza GNU GPL fosse in contrasto con il 76 sogno americano.</p> 77 <p> 78 La GNU GPL è specificatamente pensata per mettere tutti gli innovatori 79 tecnologici, tutti i programmatori e gli utenti dei programmi sullo stesso 80 piano. A tutti vengono così date le stesse opportunità di introdurre 81 innovazioni, siano essi studenti di scuola superiore, liberi professionisti, 82 piccole aziende o grandi società. Abbiamo tutti lo stesso punto di partenza 83 nella competizione. Coloro che hanno una conoscenza approfondita del 84 software e la capacità di farlo funzionare bene per altri hanno maggiori 85 probabilità di successo, ed infatti hanno successo.</p> 86 <p> 87 Il sogno americano consiste proprio in questo, perlomeno per come mi è stato 88 insegnato alle elementari. Spero che non si permetta né a Microsoft né ad 89 altri di cambiare questa definizione.</p> 90 </div> 91 92 <div class="translators-notes"> 93 94 <!--TRANSLATORS: Use space (SPC) as msgstr if you don't have notes.--> 95 </div> 96 </div> 97 98 <!-- for id="content", starts in the include above --> 99 <!--#include virtual="/server/footer.it.html" --> 100 <div id="footer" role="contentinfo"> 101 <div class="unprintable"> 102 103 <p>Per informazioni su FSF e GNU rivolgetevi, possibilmente in inglese, a <a 104 href="mailto:gnu@gnu.org"><gnu@gnu.org></a>. Ci sono anche <a 105 href="/contact/">altri modi di contattare</a> la FSF. Inviate segnalazioni 106 di link non funzionanti e altri suggerimenti relativi alle pagine web a <a 107 href="mailto:webmasters@gnu.org"><webmasters@gnu.org></a>.</p> 108 109 <p> 110 <!-- TRANSLATORS: Ignore the original text in this paragraph, 111 replace it with the translation of these two: 112 113 We work hard and do our best to provide accurate, good quality 114 translations. However, we are not exempt from imperfection. 115 Please send your comments and general suggestions in this regard 116 to <a href="mailto:web-translators@gnu.org"> 117 118 <web-translators@gnu.org></a>.</p> 119 120 <p>For information on coordinating and contributing translations of 121 our web pages, see <a 122 href="/server/standards/README.translations.html">Translations 123 README</a>. --> 124 Le traduzioni italiane sono effettuate ponendo la massima attenzione ai 125 dettagli e alla qualità, ma a volte potrebbero contenere imperfezioni. Se ne 126 riscontrate, inviate i vostri commenti e suggerimenti riguardo le traduzioni 127 a <a 128 href="mailto:web-translators@gnu.org"><web-translators@gnu.org></a> 129 oppure contattate direttamente il <a 130 href="http://savannah.gnu.org/projects/www-it/">gruppo dei traduttori 131 italiani</a>.<br/>Per informazioni su come gestire e inviare traduzioni 132 delle nostre pagine web consultate la <a 133 href="/server/standards/README.translations.html">Guida alle traduzioni</a>.</p> 134 </div> 135 136 <p>Copyright © 2001 Bradley M. Kuhn</p> 137 138 <p>La copia letterale e la distribuzione di questo articolo nella sua integrità 139 sono permesse con qualsiasi mezzo, a condizione che questa nota sia 140 riprodotta.</p> 141 142 <!--#include virtual="/server/bottom-notes.it.html" --> 143 <div class="translators-credits"> 144 145 <!--TRANSLATORS: Use space (SPC) as msgstr if you don't want credits.--> 146 Tradotto da Domenico Delle Side. Modifiche successive di Domenico Delle 147 Side, Paola Blason e Giorgio V. Felchero, Francesco Potortì, Andrea 148 Pescetti.</div> 149 150 <p class="unprintable"><!-- timestamp start --> 151 Ultimo aggiornamento: 152 153 $Date: 2021/10/16 10:33:12 $ 154 155 <!-- timestamp end --> 156 </p> 157 </div> 158 </div> 159 <!-- for class="inner", starts in the banner include --> 160 </body> 161 </html>