summaryrefslogtreecommitdiff
path: root/talermerchantdemos/blog/articles/it/why-free.html
diff options
context:
space:
mode:
Diffstat (limited to 'talermerchantdemos/blog/articles/it/why-free.html')
-rw-r--r--talermerchantdemos/blog/articles/it/why-free.html107
1 files changed, 58 insertions, 49 deletions
diff --git a/talermerchantdemos/blog/articles/it/why-free.html b/talermerchantdemos/blog/articles/it/why-free.html
index afc3236..923efa8 100644
--- a/talermerchantdemos/blog/articles/it/why-free.html
+++ b/talermerchantdemos/blog/articles/it/why-free.html
@@ -1,7 +1,10 @@
<!--#set var="ENGLISH_PAGE" value="/philosophy/why-free.en.html" -->
<!--#include virtual="/server/header.it.html" -->
-<!-- Parent-Version: 1.77 -->
+<!-- Parent-Version: 1.96 -->
+<!-- This page is derived from /server/standards/boilerplate.html -->
+<!--#set var="TAGS" value="essays aboutfs principles" -->
+<!--#set var="DISABLE_TOP_ADDENDUM" value="yes" -->
<!-- This file is automatically generated by GNUnited Nations! -->
<title>Perché il software non deve avere padroni - Progetto GNU - Free Software
@@ -12,9 +15,13 @@ software non deve avere padroni" />
<!--#include virtual="/philosophy/po/why-free.translist" -->
<!--#include virtual="/server/banner.it.html" -->
+<!--#include virtual="/philosophy/ph-breadcrumb.it.html" -->
+<!--GNUN: OUT-OF-DATE NOTICE-->
+<!--#include virtual="/server/top-addendum.it.html" -->
+<div class="article reduced-width">
<h2>Perché il software non deve avere padroni</h2>
-<p>di <a href="http://www.stallman.org/"><strong>Richard Stallman</strong></a></p>
+<address class="byline">di <a href="https://www.stallman.org/">Richard Stallman</a></address>
<p>
La tecnologia dell'informazione digitale contribuisce al progresso mondiale
@@ -23,12 +30,12 @@ promettono di rendere questo più facile per tutti noi.</p>
<p>
Non tutti vogliono che sia così facile. Il sistema del diritto d'autore dà
-ai programmi software dei &ldquo;proprietari&rdquo;, molti dei quali mirano
-a nascondere i potenziali vantaggi del software ad altri. Vorrebbero essere
-i soli a poter copiare e modificare il software che usiamo. </p>
+ai programmi software dei “proprietari”, molti dei quali mirano a nascondere
+i potenziali vantaggi del software ad altri. Vorrebbero essere i soli a
+poter copiare e modificare il software che usiamo.</p>
<p>
-Il sistema del diritto d'autore è nato e cresciuto con la stampa - una
+Il sistema del diritto d'autore è nato e cresciuto con la stampa – una
tecnologia per la produzione di massa di copie. Il diritto d'autore si
adatta bene a questa tecnologia perché pone restrizioni solo ai produttori
di massa di copie. Non riduce le libertà dei lettori di libri. Un lettore
@@ -66,7 +73,7 @@ href="#footnote1">[1]</a></li>
Tutte queste quattro pratiche assomigliano a quelle usate nella ex Unione
Sovietica dove ogni fotocopiatrice aveva una guardia per impedire le copie
proibite e dove le persone dovevano copiare le informazioni in segreto e
-passarsele di mano in mano come &ldquo;samizdat&rdquo;. Naturalmente c'è una
+passarsele di mano in mano come <i>samizdat</i>. Naturalmente c'è una
differenza: il motivo per il controllo dell'informazione nell'Unione
Sovietica era politico; negli Stati Uniti il motivo è il profitto. Ma quel
che ci riguarda sono le azioni, non il loro motivo. Ogni tentativo di
@@ -82,11 +89,10 @@ potere di controllare in che modo usiamo l'informazione.</p>
<li id="name-calling">L'uso dei nomi.
<p>
-I proprietari di software usano sia parole calunniose come
-&ldquo;pirateria&rdquo; e &ldquo;furto&rdquo;, sia terminologia tecnica come
-&ldquo;proprietà intellettuale&rdquo; e &ldquo;danneggiamento&rdquo;, per
-suggerire al pubblico una certa linea di pensiero&mdash;un'analogia
-semplicistica fra i programmi e gli oggetti fisici.</p>
+I proprietari di software usano sia parole calunniose come “pirateria” e
+“furto”, sia terminologia tecnica come “proprietà intellettuale” e
+“danneggiamento”, per suggerire al pubblico una certa linea di pensiero –
+un'analogia semplicistica fra i programmi e gli oggetti fisici.</p>
<p>
Le nostre idee ed intuizioni a proposito della proprietà di oggetti
@@ -97,17 +103,17 @@ di qualcosa. Ma i proprietari ci chiedono di applicarle lo stesso.</p></li>
<li id="exaggeration">Esagerazioni.
<p>
-I proprietari di software dicono che subiscono &ldquo;danni&rdquo; o
-&ldquo;perdite economiche&rdquo; quando gli utenti copiano i programmi per
-conto loro. Ma la copia non ha un effetto diretto sul proprietario e non
-danneggia nessuno. Il proprietario ha una perdita solo quando chi ha fatto
-la copia ne avrebbe acquistata una da lui se non l'avesse copiata.</p>
+I proprietari di software dicono che subiscono “danni” o “perdite
+economiche” quando gli utenti copiano i programmi per conto loro. Ma la
+copia non ha un effetto diretto sul proprietario e non danneggia nessuno. Il
+proprietario ha una perdita solo quando chi ha fatto la copia ne avrebbe
+acquistata una da lui se non l'avesse copiata.</p>
<p>
Una piccola riflessione ci mostra che la maggior parte di queste persone non
avrebbe comprato la copia. Tuttavia i proprietari calcolano le loro
-&ldquo;perdite&rdquo; come se invece tutti ne avrebbero comprato una. Questa
-è, a metterla gentilmente, esagerazione.</p></li>
+“perdite” come se invece tutti ne avrebbero comprato una. Questa è, a
+metterla gentilmente, esagerazione.</p></li>
<li id="law">La legge.
@@ -115,8 +121,8 @@ avrebbe comprato la copia. Tuttavia i proprietari calcolano le loro
I proprietari spesso descrivono la legislazione vigente e le dure sanzioni
con cui possono minacciarci. Implicito in questo approccio c'è il
suggerimento che la legge attuale riflette un'idea indiscutibile della
-moralità&mdash;e allo stesso tempo, siamo invitati a vedere queste sanzioni
-come fatti di natura per i quali non si può biasimare nessuno.</p>
+moralità – e allo stesso tempo, siamo invitati a vedere queste sanzioni come
+fatti di natura per i quali non si può biasimare nessuno.</p>
<p>
Questa linea argomentativa non è progettata per affrontare un pensiero
@@ -134,15 +140,15 @@ sbagliato sedersi lì.</p></li>
<p>
Gli autori spesso rivendicano un legame speciale con i programmi che hanno
scritto ed affermano che, come conseguenza, i loro desideri ed i loro
-interessi rispetto al programma superano quelli di chiunque altro - o
+interessi rispetto al programma superano quelli di chiunque altro – o
perfino quelli di tutto il resto del mondo. (In genere sono le società, non
gli autori, che detengono i diritti d'autore sul software, ma ci si aspetta
che non si faccia caso a questa differenza).</p>
<p>
-Per quelli che lo propongono come un assioma etico - l'autore è più
-importante di voi&mdash;posso solo dire che io stesso, noto autore di
-software, lo considero una fandonia.</p>
+Per quelli che lo propongono come un assioma etico – l'autore è più
+importante di voi – posso solo dire che io stesso, noto autore di software,
+lo considero una fandonia.</p>
<p>
Ma in generale è probabile che si provi simpatia solo per la rivendicazione
@@ -158,7 +164,7 @@ sufficiente a spostare l'ago della bilancia da un punto di vista etico.</p>
<p>
Ma se viene eseguito o modificato un programma che ho scritto io, questo
-riguarda voi direttamente e me solo indirettamente. E se date una copia ad
+riguarda voi direttamente e me solo indirettamente. E se date una copia ad
un vostro amico, questo riguarda voi ed il vostro amico molto di più di
quanto riguardi me. Io non dovrei avere il potere di dirvi di non fare
queste cose. Nessuno dovrebbe averlo.</p>
@@ -180,7 +186,7 @@ come un mezzo per modificare il loro comportamento.</p>
<p>
La tradizione radicata nella nostra società è che il diritto d'autore riduce
-i diritti naturali del pubblico - e questo può essere giustificato solo per
+i diritti naturali del pubblico – e questo può essere giustificato solo per
il bene del pubblico.</p></li>
<li id="economics">Economia.
@@ -191,7 +197,7 @@ porta alla produzione di più software.</p>
<p>
Al contrario degli altri questo argomento almeno usa un approccio legittimo
-al problema. è basato su un fine valido - soddisfare gli utenti del
+al problema. è basato su un fine valido – soddisfare gli utenti del
software. Ed empiricamente è chiaro che le persone producono di più se
vengono pagate bene per farlo.</p>
@@ -212,7 +218,7 @@ stato acquistato da un proprietario o meno non ha conseguenze dirette su
niente eccetto che sulla quantità di denaro che si avrà successivamente.</p>
<p>
-Questo è vero per ogni tipo di oggetto materiale&mdash;che abbia o meno un
+Questo è vero per ogni tipo di oggetto materiale – che abbia o meno un
proprietario non riguarda direttamente ciò che <em>è</em> o ciò che ci si
può fare se lo si acquista.</p>
@@ -220,15 +226,15 @@ può fare se lo si acquista.</p>
Ma il fatto che un programma abbia un proprietario ha molte conseguenze su
ciò che è e su ciò che si può fare con una copia, se se ne compra una. La
differenza non è solo una questione di denaro. Il sistema di proprietà del
-software incoraggia i proprietari del software a produrre qualcosa&mdash;ma
-non quello di cui la società ha realmente bisogno. E causa un intangibile
+software incoraggia i proprietari del software a produrre qualcosa – ma non
+quello di cui la società ha realmente bisogno. E causa un intangibile
inquinamento etico che ha conseguenze su tutti noi.</p></li>
</ul>
<p>
Di cosa ha bisogno la società? Ha bisogno di una informazione che sia
-realmente disponibile ai suoi cittadini&mdash;per esempio programmi che si
+realmente disponibile ai suoi cittadini – per esempio programmi che si
possano leggere, correggere, adattare e migliorare, non soltanto usare. Ma
quello che viene consegnato di solito dai proprietari del software è una
scatola nera che non si può studiare o cambiare.</p>
@@ -241,9 +247,8 @@ stessa vita.</p>
<p>
Ma soprattutto la società ha bisogno di stimolare nei propri cittadini lo
spirito di cooperazione volontaria. Quando i proprietari del software ci
-dicono che aiutare i nostri vicini in maniera naturale è
-&ldquo;pirateria&rdquo;, essi inquinano lo spirito civico della nostra
-società.</p>
+dicono che aiutare i nostri vicini in maniera naturale è “pirateria”, essi
+inquinano lo spirito civico della nostra società.</p>
<p>
Questo è il motivo per cui diciamo che il <a
@@ -274,8 +279,8 @@ funzionalità che altrimenti avrei considerato di più alta priorità.</p>
Alcuni sviluppatori di software libero guadagnano offrendo servizi di
supporto. Nel 1994 Cygnus Support, che aveva circa 50 impiegati, stimò che
circa il 15 per cento delle attività del suo personale riguardava lo
-sviluppo del software libero&mdash;una percentuale rispettabile, per una
-società di software.</p>
+sviluppo del software libero – una percentuale rispettabile, per una società
+di software.</p>
<p>
All'inizio degli anni Novanta, un gruppo di imprese che comprende Intel,
@@ -298,7 +303,7 @@ un amico chiede una copia sarebbe sbagliato rifiutare. La cooperazione è più
importante del diritto d'autore. Ma una cooperazione nascosta e segreta non
contribuisce a rendere giusta la società. Una persona dovrebbe aspirare a
vivere una vita onesta, apertamente e con fierezza, e questo comporta dire
-&ldquo;No&rdquo; al software proprietario.</p>
+“No” al software proprietario.</p>
<p>
Meritate di poter cooperare apertamente e liberamente con altre persone che
@@ -308,17 +313,19 @@ programmatore preferito per aggiustarlo quando non funziona.</p>
<p>
Meritate il software libero.</p>
+<div class="column-limit"></div>
-<h3>Note</h3>
+<h3 class="footnote">Nota</h3>
<ol>
<li id="footnote1">Le accuse furono poi archiviate.</li>
</ol>
-<hr />
-<blockquote id="fsfs"><p>Questo saggio è pubblicato anche in <a
-href="http://shop.fsf.org/product/free-software-free-society/"><cite>Free
+<hr class="no-display" />
+<div class="edu-note c"><p id="fsfs">Questo testo è stato pubblicato in <a
+href="https://shop.fsf.org/product/free-software-free-society/"><cite>Free
Software, Free Society: The Selected Essays of Richard
-M. Stallman</cite></a>.</p></blockquote>
+M. Stallman</cite></a>.</p></div>
+</div>
<div class="translators-notes">
@@ -328,7 +335,7 @@ M. Stallman</cite></a>.</p></blockquote>
<!-- for id="content", starts in the include above -->
<!--#include virtual="/server/footer.it.html" -->
-<div id="footer">
+<div id="footer" role="contentinfo">
<div class="unprintable">
<p>Per informazioni su FSF e GNU rivolgetevi, possibilmente in inglese, a <a
@@ -348,7 +355,7 @@ href="mailto:webmasters@gnu.org">&lt;webmasters@gnu.org&gt;</a>.</p>
&lt;web-translators@gnu.org&gt;</a>.</p>
- <p>For information on coordinating and submitting translations of
+ <p>For information on coordinating and contributing translations of
our web pages, see <a
href="/server/standards/README.translations.html">Translations
README</a>. -->
@@ -380,11 +387,12 @@ href="/server/standards/README.translations.html">Guida alle traduzioni</a>.</p>
There is more detail about copyright years in the GNU Maintainers
Information document, www.gnu.org/prep/maintain. -->
-<p>Copyright &copy; 1994, 2009, 2020 Richard Stallman</p>
+<p>Copyright &copy; 1994, 2009, 2021 Richard Stallman</p>
<p>Questa pagina è distribuita secondo i termini della licenza <a rel="license"
-href="http://creativecommons.org/licenses/by-nd/4.0/">Creative Commons
-Attribuzione - Non opere derivate 3.0 internazionale</a> (CC BY-ND 4.0).</p>
+href="http://creativecommons.org/licenses/by-nd/4.0/deed.it">Creative
+Commons Attribuzione - Non opere derivate 4.0 Internazionale</a> (CC BY-ND
+4.0).</p>
<!--#include virtual="/server/bottom-notes.it.html" -->
<div class="translators-credits">
@@ -397,11 +405,12 @@ Paola Blason, Francesco Potortì, Paolo Melchiorre, Andrea Pescetti.</div>
<p class="unprintable"><!-- timestamp start -->
Ultimo aggiornamento:
-$Date: 2020/10/26 13:34:15 $
+$Date: 2021/10/16 10:33:13 $
<!-- timestamp end -->
</p>
</div>
</div>
+<!-- for class="inner", starts in the banner include -->
</body>
</html>