summaryrefslogtreecommitdiff
path: root/talermerchantdemos/blog/articles/it/manifesto.html
diff options
context:
space:
mode:
Diffstat (limited to 'talermerchantdemos/blog/articles/it/manifesto.html')
-rw-r--r--talermerchantdemos/blog/articles/it/manifesto.html244
1 files changed, 138 insertions, 106 deletions
diff --git a/talermerchantdemos/blog/articles/it/manifesto.html b/talermerchantdemos/blog/articles/it/manifesto.html
index 1112c83..1061757 100644
--- a/talermerchantdemos/blog/articles/it/manifesto.html
+++ b/talermerchantdemos/blog/articles/it/manifesto.html
@@ -1,30 +1,43 @@
<!--#set var="ENGLISH_PAGE" value="/gnu/manifesto.en.html" -->
<!--#include virtual="/server/header.it.html" -->
-<!-- Parent-Version: 1.77 -->
+<!-- Parent-Version: 1.96 -->
+<!-- This page is derived from /server/standards/boilerplate.html -->
+<!--#set var="TAGS" value="gnu-history" -->
+<!--#set var="DISABLE_TOP_ADDENDUM" value="yes" -->
<!-- This file is automatically generated by GNUnited Nations! -->
<title>Il Manifesto GNU - Progetto GNU - Free Software Foundation</title>
+<style type="text/css" media="print,screen"><!--
+a.ftn { font-size: .94em; }
+-->
+</style>
<!--#include virtual="/gnu/po/manifesto.translist" -->
<!--#include virtual="/server/banner.it.html" -->
+<!--#include virtual="/gnu/gnu-breadcrumb.it.html" -->
+<!--GNUN: OUT-OF-DATE NOTICE-->
+<!--#include virtual="/server/top-addendum.it.html" -->
+<div class="article reduced-width">
<h2>Il Manifesto GNU</h2>
+<div class="thin"></div>
+<div class="introduction">
<p> Il Manifesto GNU (che appare sotto) venne scritto da <a
-href="http://www.stallman.org/">Richard Stallman</a> all'inizio del progetto
-GNU, nel 1985, per sollecitare aiuto nello sviluppo del sistema GNU. Parte
-del testo viene da un annuncio predecente, del 1983. Fino al 1987 il
-manifesto venne lievemente aggiornato per tener conto degli sviluppi, ma da
-quel momento la scelta migliore sembra essere quella di lasciarlo immutato.</p>
+href="https://www.stallman.org/">Richard Stallman</a> all'inizio del
+progetto GNU, nel 1985, per sollecitare aiuto nello sviluppo del sistema
+GNU. Parte del testo viene da un annuncio precedente, del 1983. Fino al 1987
+il manifesto venne lievemente aggiornato per tener conto degli sviluppi, ma
+da quel momento la scelta migliore sembra essere quella di lasciarlo
+immutato.</p>
<p>Da allora abbiamo preso atto di alcuni fraintendimenti che si potrebbero
evitare con una diversa scelta di termini. Le note in calce aggiunte a
partire dal 1993 aiutano a chiarire questi punti. </p>
<p>Se volete installare il sistema GNU/Linux vi consigliamo di provare una
-delle <a href="/distros">distribuzioni GNU/Linux libere al 100%</a>. Vedete
-<a href="/help/help.html">http://www.gnu.org/help</a> per scoprire come
-contribuire.</p>
+delle <a href="/distros">distribuzioni GNU/Linux libere al 100%</a>. Si veda
+<a href="/help/help.html">gnu.org/help</a> per scoprire come contribuire.</p>
<p>Il progetto GNU Project è parte del Movimento per il Software Libero, una
campagna per la <a href="/philosophy/free-sw.html">libertà degli utenti di
@@ -34,15 +47,17 @@ ai valori etici del Movimento per il Software Libero: queste persone
affrontano le stesse questioni ma lo fanno con un <a
href="/philosophy/open-source-misses-the-point.html">approccio privo di
riferimenti etici</a>.</p>
+<hr class="no-display" />
+</div>
<h3 id="whats-gnu">Cos'è GNU? Gnu Non è Unix!</h3>
<p>
GNU, che sta per "Gnu's Not Unix" (Gnu Non è Unix), è il nome del sistema
software completo e Unix-compatibile che sto scrivendo per distribuirlo
-liberamente a chiunque lo possa utilizzare.<a href="#f1">(1)</a> Molti altri
-volontari mi stanno aiutando. Abbiamo gran necessità di contributi in
-tempo, denaro, programmi e macchine.</p>
+liberamente a chiunque lo possa utilizzare.&#8239;<a class="ftn"
+href="#f1">[1]</a> Molti altri volontari mi stanno aiutando. Abbiamo gran
+necessità di contributi in tempo, denaro, programmi e macchine.</p>
<p>
Fino ad ora abbiamo un editor Emacs fornito di Lisp per espanderne i
@@ -104,7 +119,7 @@ volontà. </p>
raccogliere un corpus di software libero in modo da andare avanti senza
l'uso di alcun software che non sia libero. Mi sono dimesso dal laboratorio
di Intelligenza Artificiale per togliere al MIT ogni scusa legale che mi
-impedisca di distribuire GNU.<a href="#f2a">(2)</a>.</p>
+impedisca di distribuire GNU.&#8239;<a class="ftn" href="#f2a">[2]</a></p>
<h3 id="compatible">Perché GNU sarà compatibile con Unix</h3>
@@ -112,7 +127,7 @@ impedisca di distribuire GNU.<a href="#f2a">(2)</a>.</p>
Unix non è il mio sistema ideale, ma non è poi così male. Le caratteristiche
essenziali di Unix paiono essere buone e penso di poter colmare le lacune di
Unix senza rovinarne le caratteristiche. E adottare un sistema compatibile
-con Unix può risultare pratico anche per molti altri. </p>
+con Unix può risultare pratico anche per molti altri.</p>
<h3 id="available">Come sarà reso disponibile GNU</h3>
@@ -154,7 +169,7 @@ software che non sia libero. Per circa la metà dei programmatori che conosco
<h3 id="contribute">Come si può contribuire</h3>
-<blockquote>
+<div class="comment">
<p>
(Oggi, per sapere su quali programmi lavorare si veda <a
href="http://fsf.org/campaigns/priority-projects">la lista dei progetti ad
@@ -165,7 +180,7 @@ sui pacchetti software GNU. Per altri modi di aiutare, si veda <a
href="/help/help.html">la guida per aiutare il sistema il sistema operativo
GNU</a>).
</p>
-</blockquote>
+</div>
<p>
Chiedo ai produttori di computer donazioni in denaro e macchine, ed ai
@@ -205,7 +220,7 @@ su GNU senza essere costretti a guadagnarsi da vivere in un altro modo.</p>
<p>
Una volta scritto GNU, ognuno potrà avere liberamente del buon software di
-sistema, così come può avere l'aria.<a href="#f2">(3)</a></p>
+sistema, così come può avere l'aria.&#8239;<a class="ftn" href="#f2">[3]</a></p>
<p>
Questo significa molto di più che far risparmiare a ciascuno il costo di una
@@ -256,19 +271,20 @@ altrettanto libero.</p>
<h3 id="rebutted-objections">Alcune obiezioni facilmente confutabili agli obiettivi GNU</h3>
-<p id="support">
+<dl>
+<dt id="support">
<strong>&laquo;La gente non lo userà se è gratuito, perché non potrà avere
-l'assistenza&raquo;.</strong></p>
+l'assistenza&raquo;.</strong></dt>
-<p>
+<dt>
<strong>&laquo;Un programma deve essere a pagamento, per poter fornire
-supporto adeguato&raquo;.</strong></p>
-
+supporto adeguato&raquo;.</strong></dt>
+<dd>
<p>
Se la gente preferisse pagare per GNU più l'assistenza piuttosto che avere
GNU gratis senza assistenza, allora un'impresa che fornisse assistenza a chi
-si è procurato GNU gratis potrebbe operare con profitto.<a
-href="#f3">(4)</a></p>
+si è procurato GNU gratis potrebbe operare con profitto.&#8239;<a
+class="ftn" href="#f3">[4]</a></p>
<p>
Si deve distinguere tra il supporto sotto forma di lavoro di programmazione
@@ -300,15 +316,15 @@ servizi si faranno concorrenza sul prezzo e sulla qualità; gli utenti
d'altra parte non saranno legati a nessuna di esse in particolare. Nel
frattempo, coloro che non avranno bisogno del servizio saranno sempre in
grado di usare il programma senza pagare il servizio.</p>
+</dd>
-<p id="advertising">
+<dt id="advertising">
<strong>&laquo;Non si può raggiungere molta gente senza pubblicità, e per
-finanziarla si deve far pagare il programma.&raquo;</strong></p>
-
-<p>
+finanziarla si deve far pagare il programma.&raquo;</strong></dt>
+<dt>
<strong>&laquo;&Egrave; inutile reclamizzare un programma
-gratuito&raquo;.</strong></p>
-
+gratuito&raquo;.</strong></dt>
+<dd>
<p>
Ci sono molte forme di pubblicità gratuita o a basso costo che possono
essere usate per informare un gran numero di utenti di computer riguardo a
@@ -323,12 +339,14 @@ utenti che ne beneficiano.</p>
D'altro canto, se molta gente ottiene GNU da amici e queste aziende non
hanno successo, vorrà dire che la pubblicità non era necessaria per
diffondere GNU. Perché tutti questi difensori del libero mercato non
-vogliono lasciare che sia il libero mercato a decidere?<a href="#f4">(5)</a></p>
+vogliono lasciare che sia il libero mercato a decidere?&#8239;<a class="ftn"
+href="#f4">[5]</a></p>
+</dd>
-<p id="competitive">
+<dt id="competitive">
<strong>&laquo;La mia azienda ha bisogno di un sistema operativo
-proprietario per essere più avanti della concorrenza&raquo;.</strong></p>
-
+proprietario per essere più avanti della concorrenza&raquo;.</strong></dt>
+<dd>
<p>
Con GNU, i sistemi operativi non rientreranno più fra gli elementi di
concorrenza. La vostra azienda non potrà essere concorrenziale in
@@ -340,13 +358,14 @@ costoso campo della vendita di sistemi operativi.</p>
<p>
Mi piacerebbe che lo sviluppo di GNU fosse sostenuto da donazioni da parte
-di numerosi produttori ed utenti, riducendo così la spesa per tutti.<a
-href="#f5">(6)</a></p>
+di numerosi produttori ed utenti, riducendo così la spesa per
+tutti.&#8239;<a class="ftn" href="#f5">[6]</a></p>
+</dd>
-<p id="deserve">
+<dt id="deserve">
<strong>&laquo;Ma i programmatori non meritano una ricompensa per la loro
-creatività?&raquo;</strong></p>
-
+creatività?&raquo;</strong></dt>
+<dd>
<p>
Se qualcosa merita una ricompensa questo è il contribuire al bene sociale.
La creatività può essere un contributo al bene sociale, ma solo nella misura
@@ -354,11 +373,12 @@ in cui la società è libera di usarne i risultati. Se i programmatori
meritano una ricompensa per la creazione di programmi innovativi, allora con
la stessa logica meritano una punizione se pongono restrizioni all'uso di
questi programmi.</p>
+</dd>
-<p id="reward">
+<dt id="reward">
<strong>&laquo;Un programmatore non dovrebbe poter chiedere una ricompensa
-per la sua creatività?&raquo;</strong></p>
-
+per la sua creatività?&raquo;</strong></dt>
+<dd>
<p>
Non c'è niente di male nel chiedere di esser pagati per il proprio lavoro, o
mirare ad incrementare le proprie entrate, fintanto che non si utilizzino
@@ -381,10 +401,11 @@ tutti impedissero l'accesso alle informazioni, devo considerare sbagliato
che uno lo faccia. In particolare, il desiderio di una ricompensa per la
propria creatività non giustifica il privare il mondo nel suo insieme di
tutta o parte di questa creatività.</p>
+</dd>
-<p id="starve">
-<strong>&laquo;Ma i programmatori non moriranno di fame?&raquo;</strong></p>
-
+<dt id="starve">
+<strong>&laquo;Ma i programmatori non moriranno di fame?&raquo;</strong></dt>
+<dd>
<p>
Potrei rispondere che nessuno è obbligato a fare il programmatore. La
maggior parte di noi non è in grado di andare per strada a fare il mimo, ma
@@ -404,11 +425,11 @@ così tanto come ora. </p>
<p>
Porre restrizioni sulle copie non è l'unico modello di affari nel campo del
-software. &Egrave; il modello più comune<a href="#f8">(7)</a> perché è il
-più redditizio. Se fosse vietato, o rifiutato dagli utenti, l'industria del
-software si sposterebbe su altri modelli organizzativi, adottandone altri
-ora meno comuni. Ci sono sempre numerosi modi per organizzare un qualunque
-tipo di affari. </p>
+software. È il modello più comune&#8239;<a class="ftn" href="#f8">[7]</a>
+perché è il più redditizio. Se fosse vietato, o rifiutato dagli utenti,
+l'industria del software si sposterebbe su altri modelli organizzativi,
+adottandone altri ora meno comuni. Ci sono sempre numerosi modi per
+organizzare un qualunque tipo di affari. </p>
<p>
Probabilmente programmare nel nuovo modello organizzativo non sarà più così
@@ -417,11 +438,12 @@ cambiamento. Che gli addetti alle vendite ricevano i salari che ora ricevono
non è considerata un'ingiustizia. Se i programmatori avessero gli stessi
stipendi (in pratica guadagnerebbero molto di più), non sarebbe nemmeno
quella un'ingiustizia.</p>
+</dd>
-<p id="right-to-control">
+<dt id="right-to-control">
<strong>&laquo;Ma le persone non hanno diritto di controllare come la loro
-creatività viene usata?&raquo;</strong></p>
-
+creatività viene usata?&raquo;</strong></dt>
+<dd>
<p>
Il &laquo;controllo sull'uso delle proprie idee&raquo; in realtà costituisce
un controllo sulle vite degli altri; e di solito viene usato per rendere più
@@ -429,10 +451,11 @@ difficili le loro vite.</p>
<p>
Le persone che hanno studiato con cura i vari aspetti del diritto alla
-proprietà intellettuale<a href="#f6">(8)</a> (come gli avvocati) dicono che
-non c'è alcun diritto intrinseco alla proprietà intellettuale. I tipi dei
-supposti diritti alla proprietà intellettuale riconosciuti dal governo
-furono creati da specifici atti legislativi per scopi specifici.</p>
+proprietà intellettuale&#8239;<a class="ftn" href="#f6">[8]</a> (come gli
+avvocati) dicono che non c'è alcun diritto intrinseco alla proprietà
+intellettuale. I tipi dei supposti diritti alla proprietà intellettuale
+riconosciuti dal governo furono creati da specifici atti legislativi per
+scopi specifici.</p>
<p>
Per esempio la legislazione sui brevetti fu introdotta per incoraggiare gli
@@ -471,11 +494,12 @@ un programma venga usato più che letto e gustato, combinandosi creano una
situazione in cui qualcuno che impone un copyright minaccia la società nel
suo insieme, sia materialmente che spiritualmente, una situazione in cui
quel qualcuno non dovrebbe farlo, che la legge lo permetta o no.</p>
+</dd>
-<p id="competition">
+<dt id="competition">
<strong>&laquo;La competizione fa sì che le cose siano fatte
-meglio&raquo;.</strong></p>
-
+meglio&raquo;.</strong></dt>
+<dd>
<p>
Il paradigma della competizione è la gara: premiando il vincitore incoraggia
ognuno a correre più veloce. Quando veramente il capitalismo funziona in
@@ -491,11 +515,12 @@ si azzuffano. Triste a dirsi, l'unico arbitro che abbiamo pare non muovere
alcuna obiezione alle zuffe, al più le regolamenta (&laquo;ogni dieci metri
puoi tirare un pugno&raquo;). Dovrebbe invece dividerli e penalizzarli
anche se solo provassero a combattere. </p>
+</dd>
-<p id="stop-programming">
+<dt id="stop-programming">
<strong>&laquo;Ma senza un incentivo economico non smetterebbero tutti di
-programmare?&raquo;</strong></p>
-
+programmare?&raquo;</strong></dt>
+<dd>
<p>
In realtà molta gente programmerebbe senza alcun incentivo
economico. Programmare ha un fascino irresistibile per alcune persone,
@@ -526,22 +551,24 @@ siano il denaro; ma se viene data la possibilità di fare la stessa cosa per
un mucchio di soldi, allora cominceranno ad aspettarseli e a richiederli. Le
organizzazioni che pagano poco sono svantaggiate in confronto a quelle che
pagano molto, ma non sarebbero necessariamente in questa posizione se quelle
-che pagano molto fossero bandite. </p>
+che pagano molto fossero bandite.</p>
+</dd>
-<p id="desperate">
+<dt id="desperate">
<strong>&laquo;Abbiamo un disperato bisogno dei programmatori. Se ci
chiedono di smettere di aiutare i nostri vicini dobbiamo
-obbedire&raquo;.</strong></p>
-
+obbedire&raquo;.</strong></dt>
+<dd>
<p>
Non si è mai così disperati da dover obbedire a questo genere di pretese.
Ricorda: milioni in difesa, ma non un centesimo in tributi [N.d.T.: è una
-famosa frase di George Washington]. </p>
+famosa frase di George Washington].</p>
+</dd>
-<p id="living">
+<dt id="living">
<strong>&laquo;I programmatori devono guadagnarsi da vivere in qualche
-modo&raquo;.</strong></p>
-
+modo&raquo;.</strong></dt>
+<dd>
<p>
A breve termine è vero. Ma ci sono un'infinità di modi in cui i
programmatori possono guadagnarsi da vivere senza vendere i diritti d'uso
@@ -559,15 +586,15 @@ porting dei sistemi operativi sul nuovo hardware. </p>
impiegare dei programmatori. </p>
<p>
- Persone con idee nuove possono distribuire i programmi gratuitamente<a
-href="#f7">(9)</a> chiedendo donazioni agli utenti soddisfatti, o vendendo
-servizi di gestione. Ho incontrato persone che già lavorano con successo in
-questo modo. </p>
+ Persone con idee nuove possono distribuire i programmi
+gratuitamente&#8239;<a class="ftn" href="#f7">[9]</a> chiedendo donazioni
+agli utenti soddisfatti, o vendendo servizi di gestione. Ho incontrato
+persone che già lavorano con successo in questo modo. </p>
<p>
Utenti con necessità simili possono formare gruppi e pagare. Un gruppo
potrebbe stipulare un contratto con un'impresa di programmazione per
-scrivere i programmi che i membri del gruppo vorrebbero usare. </p>
+scrivere i programmi che i membri del gruppo vorrebbero usare.</p>
<p>
Tutti i tipi di sviluppo possono essere finanziati da una Tassa per il
@@ -598,8 +625,12 @@ chi la paga, pesato secondo l'ammontare pagato. </p>
<li>La comunità degli utenti di computer sosterrebbe lo sviluppo del software.</li>
<li>La comunità sceglierebbe il livello di sostegno necessario.</li>
<li>Gli utenti che fossero interessati a sapere su che progetto vengano spesi i
-loro soldi avrebbero la possibilità di gestire personalmente la cosa. </li>
+loro soldi avrebbero la possibilità di gestire personalmente la cosa.</li>
</ul>
+</dd>
+</dl>
+<div class="column-limit"></div>
+
<p>
Nel lungo periodo, rendere liberi i programmi è un passo verso l'epoca della
fine del bisogno, quando nessuno sarà obbligato a lavorare molto duramente
@@ -617,10 +648,10 @@ accompagnare l'attività produttiva con molta attività non produttiva. Le
cause principali sono la burocrazia e gli sforzi a tutto campo contro la
concorrenza. Il software libero ridurrà di molto questo drenaggio di risorse
nell'area della produzione del software. Dobbiamo farlo affinché i guadagni
-tecnici in produttività si traducano in meno lavoro per noi. </p>
+tecnici in produttività si traducano in meno lavoro per noi.</p>
+<div class="column-limit"></div>
-
-<h3 id="footnotes">Note</h3>
+<h3 id="footnotes" class="footnote">Note</h3>
<!-- The anchors do not match the actual footnote numbers because of
revisions over time. And if a new footnote is added, the references
@@ -648,17 +679,17 @@ href="/philosophy/words-to-avoid.html#GiveAwaySoftware"> termini da
evitare</a>.</li>
<li id="f2">Questo è un altro punto dove non sono riuscito a distinguere chiaramente tra
-i due significati di &laquo;free&raquo;. La frase, così com'è, non è falsa,
-si possono ottenere gratuitamente copie del software GNU, o dagli amici o
-attraverso la rete. Ma in effetti suggerisce un'idea sbagliata.</li>
+i due significati di “free”. La frase, così com'è, non è falsa, si possono
+ottenere gratuitamente copie del software GNU, o dagli amici o attraverso la
+rete. Ma in effetti suggerisce un'idea sbagliata.</li>
<li id="f3">Oggi esistono effettivamente molte ditte di questo tipo.</li>
<li id="f4">Benché sia una no-profit e non un'azienda, la Free Software Foundation per
10 anni ha raccolto la maggior parte dei suoi fondi grazie alla
-distribuzione di software e materiale. &Egrave; possibile <a
-href="/order/order.html">ordinare materiale dalla FSF</a> per sostenere il
-suo lavoro.
+distribuzione di software e materiale. È possibile <a
+href="https://shop.fsf.org/">ordinare materiale dalla FSF</a> per sostenere
+il suo lavoro.
</li>
<li id="f5">Un gruppo di aziende decise, intorno al 1991, di mettere insieme fondi per
@@ -675,25 +706,25 @@ che la maggior parte dei programmatori pagati guadagnerebbero meno in quella
situazione.</li>
<li id="f6">Negli anni Ottanta non avevo ancora capito quanti problemi fossero legati al
-termine &ldquo;proprietà intellettuale&rdquo;. Quel termine è chiaramente
-di parte, e inoltre raggruppa insieme varie leggi diverse che presentano
-problemi molto diversi. Oggi consiglio a tutti di evitare il termine
-&ldquo;proprietà intellettuale&rdquo;, se non altro perché dà l'impressione
-che quelle leggi siano legate tra loro in qualche forma coerente: dobbiamo
-essere chiari e parlare separatamente di brevetti, copyright e marchi
-registrati. Sono disponibili <a href="/philosophy/not-ipr.html">ulteriori
-informazioni</a> su come questo termine diffonda confusione e parzialità di
-giudizio.</li>
-
-<li id="f7">In seguito abbiamo imparato a distinguere tra &ldquo;software libero&rdquo;
-(NdT: in inglese, &ldquo;free software&rdquo;) e &ldquo;freeware&rdquo;. Il
-termine &ldquo;freeware&rdquo; significa software che si può liberamente
-redistribuire, ma che in generale non permette studio e modifica del codice
-sorgente e non è pertanto software libero. Si veda l'articolo sui <a
+termine “proprietà intellettuale”. Quel termine è chiaramente di parte, e
+inoltre raggruppa insieme varie leggi diverse che presentano problemi molto
+diversi. Oggi consiglio a tutti di evitare il termine “proprietà
+intellettuale”, se non altro perché dà l'impressione che quelle leggi siano
+legate tra loro in qualche forma coerente: dobbiamo essere chiari e parlare
+separatamente di brevetti, copyright e marchi registrati. Sono disponibili
+<a href="/philosophy/not-ipr.html">ulteriori informazioni</a> su come questo
+termine diffonda confusione e parzialità di giudizio.</li>
+
+<li id="f7">In seguito abbiamo imparato a distinguere tra “software libero” (NdT: in
+inglese, “free software”;) e “freeware”. Il termine “freeware” significa
+software che si può liberamente redistribuire, ma che in generale non
+permette studio e modifica del codice sorgente e non è pertanto software
+libero. Si veda l'articolo sui <a
href="/philosophy/words-to-avoid.html#Freeware">termini da evitare</a> per
ulteriori informazioni.</li>
</ol>
+</div>
<div class="translators-notes">
@@ -703,7 +734,7 @@ ulteriori informazioni.</li>
<!-- for id="content", starts in the include above -->
<!--#include virtual="/server/footer.it.html" -->
-<div id="footer">
+<div id="footer" role="contentinfo">
<div class="unprintable">
<p>Per informazioni su FSF e GNU rivolgetevi, possibilmente in inglese, a <a
@@ -723,7 +754,7 @@ href="mailto:webmasters@gnu.org">&lt;webmasters@gnu.org&gt;</a>.</p>
&lt;web-translators@gnu.org&gt;</a>.</p>
- <p>For information on coordinating and submitting translations of
+ <p>For information on coordinating and contributing translations of
our web pages, see <a
href="/server/standards/README.translations.html">Translations
README</a>. -->
@@ -755,8 +786,8 @@ href="/server/standards/README.translations.html">Guida alle traduzioni</a>.</p>
There is more detail about copyright years in the GNU Maintainers
Information document, www.gnu.org/prep/maintain. -->
-<p>Copyright &copy; 1985, 1993, 2003, 2005, 2007, 2008, 2009, 2010, 2014, 2015
-Free Software Foundation, Inc.</p>
+<p>Copyright &copy; 1985, 1993, 2004, 2005, 2007, 2009, 2010, 2015, 2021 Free
+Software Foundation, Inc.</p>
<p>
Chiunque è autorizzato a fare o distribuire copie letterali di questo
@@ -779,11 +810,12 @@ Andrea Pescetti, Valerio Bozzolan.</div>
<p class="unprintable"><!-- timestamp start -->
Ultimo aggiornamento:
-$Date: 2016/04/11 14:27:39 $
+$Date: 2022/01/05 13:31:05 $
<!-- timestamp end -->
</p>
</div>
</div>
+<!-- for class="inner", starts in the banner include -->
</body>
</html>